“Il personale della guardia costiera cinese ha legato delle corde per trainare la barca filippina mentre minacciava di ferire un soldato filippino con un’ascia”, si legge nella nota. Ha inoltre aggravato la situazione ostile e pericolosa suonando sirene per provocare il caos, interrompere le comunicazioni e distogliere l’attenzione delle forze filippine. La guardia costiera cinese ha brutalmente attaccato un soldato filippino su un gommone, brandendo utensili da taglio e minacciando pubblicamente di fare del male ad altri. Nel mezzo di questo violento conflitto, la Guardia costiera cinese ha anche utilizzato gas lacrimogeni per interrompere ulteriormente le comunicazioni facendo suonare costantemente le sirene, aggiungendo caos e confusione. “I membri delle forze armate delle Filippine hanno dimostrato la loro resilienza e professionalità sotto estrema pressione fornendo il primo soccorso alle persone ferite”.