Questo è stato il discorso di speranza tenuto da Edmundo e María Corina a Caracas

Il candidato unionista Edmundo Gonzalez e la leader democratica Maria Corina Machado si sono rivolti a migliaia di persone che hanno affollato il viale Francisco de Miranda, nella parte orientale di Caracas, con una carovana storica.

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“Diventeremo ancora una volta la Repubblica del Venezuela che desideriamo così disperatamente”, ha promesso Gonzalez, che ha ringraziato tutti per averli accolti nella capitale.

Inoltre, il candidato venezuelano ha garantito il rilascio di tutti i prigionieri politici e la garanzia di salari dignitosi per tutti.

Il candidato unitario ha detto: “Vi invitiamo tutti a camminare su questa strada fino al 28 luglio, perché con il vostro sostegno ci riuniremo e vinceremo”, parole che hanno suscitato scalpore tra i suoi numerosi ascoltatori.

Subito dopo, l’ampia via si riempì ad ogni angolo dell’inevitabile grido di “Libertà!” Dal Venezuela.

Poi è stata la volta di Machado, che si è congratulato con la gente di Caracas per aver inondato le strade come il resto del paese nelle ultime settimane.

Innanzitutto ha avvertito che i 24 giorni che mancano alle elezioni saranno “i più difficili e i più difficili”. Anche se ha apprezzato il fatto che “noi come società abbiamo sofferto molto e perso molto, ma abbiamo anche imparato”.

“Vinceremo e raccoglieremo! E il 28 luglio avremo un nuovo presidente, Edmundo González Urrutia”.

“Grazie, Caracas. Da questo momento possiamo dire, come il nostro inno: segui l’esempio di Caracas”, ha festeggiato prima di concludere una giornata di successo che non poteva essere evitata nonostante gli ostacoli provenienti dal Palazzo di Miraflores.