Igli Tare ha ricevuto il premio “Miglior Direttore Sportivo” per la scorsa stagione in Italia, in occasione della cerimonia del “Gran Gala Calcio” tenutasi lunedì sera nel vicino Paese. L’albanese, da 15 anni alla Lazio, è ancora senza lavoro, dopo aver lasciato il club di Serie A nell’estate del 2023. Dalle vacanze e dal futuro all’analisi di alcuni movimenti del calcio italiano, Tarri cerca un sostituto progettuale per un giovane ambizioso da cui iniziare il suo lavoro di direttore sportivo.
“Lazio? Non credo che i risultati biancoblu abbiano nulla a che vedere con la mia partenza L’anno scorso meritavamo il secondo posto. Ma non è stata una sorpresa, dato che manager e allenatori hanno lavorato duramente per ottenere questi risultati. Spero che la Lazio abbia un futuro migliore.
tempo di riposo – Ci ho pensato a lungo e ne ho parlato anche con il presidente Lotito. Questo ti avvantaggia, vedi le cose da una prospettiva diversa e, soprattutto, hai più tempo per la tua famiglia. Sono pronto per tornare nuovamente ai miei impegni e sarò sempre legato alla Lazio, ma voglio un’altra trasferta.
il futuro – Ho sentito parlare di ritorno alla Lazio, ma non credo al ritorno. Si sono separati e il club ha fatto altre opzioni. Non ci tornerò nel prossimo futuro. Per quanto riguarda il prossimo club, ho la fortuna di parlare molte lingue e volevo un progetto che mi interessasse.
Napoli- Non c’è stata alcuna interazione del Napoli nei miei confronti. Ci sono sempre state voci infondate, ma non c’è mai stato un vero collegamento.
Ti è piaciuto il lavoro di De Rossi a Roma? Tanto, ma non solo come allenatore ma anche come persona. E’ una persona, un ragazzo che stimo molto e con cui abbiamo un ottimo rapporto. “Penso che avrà una grande carriera perché è anche una persona con molto carisma”, ha detto Tarry.
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