I ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova stanno sviluppando una nuova protesi del piede che consiste in una serie di catene di plastica fissate a un telaio in titanio.
Secondo Manuel Catalano, le catene di plastica dovrebbero imitare lo sperone calcaneare umano e rendere i movimenti quotidiani più naturali.
– Potrebbe riguardare cose come allacciarsi le scarpe o indossare i tacchi alti, dice Manuel Catalano.
Testato su robot
I prototipi sono già stati testati da persone in Germania e Austria, ma anche su robot a quattro zampe e robot umanoidi in Svizzera e Giappone.
– I robot hanno spesso i piedi piatti e le gambe arcuate, il che ne ostacola i movimenti. “Speriamo ora di poter controllare i robot in modi nuovi”, afferma Manuel Catalano.
Progetto parallelo: protesi controllate dal sistema nervoso
La protesi del piede è attualmente in fase di revisione da parte dell’Ufficio europeo dei brevetti. Secondo Manuel Catalano, il lancio dovrebbe avvenire entro due anni.
Parallelamente sono in corso altri progetti in cui i ricercatori vogliono creare le protesi del futuro.
Tra le altre cose, i ricercatori dell’Institute of Technology (MIT) negli Stati Uniti hanno sviluppato una nuova tecnologia Chirurgico Ciò consente di controllare i piedi artificiali tramite il sistema nervoso. “
Guarda la clip: Ecco come appare uno sperone calcaneare artificiale, ad uso di esseri umani e robot.
Progresso in tutto il mondo