Convivere con il caldo

Questo articolo è apparso per la prima volta su The Edge Malaysia Weekly dal 12 agosto 2024 al 18 agosto 2024

Le ondate di caldo sono diventate un problema urgente nel paese, con gli esperti che prevedono un futuro in cui ondate di caldo più intense e più durature saranno la norma. Ciò richiede l’adozione di un approccio globale per affrontare gli effetti dannosi delle ondate di caldo.

Il riscaldamento globale funge da catalizzatore per questi eventi meteorologici estremi. Zelina Zaitoun Ibrahim, direttrice del Centro per l’ambiente, la tecnologia e lo sviluppo in Malesia, afferma che la combinazione delle attività umane e del cambiamento climatico crea condizioni che amplificano le ondate di caldo.

Mentre l’urbanizzazione e la deforestazione contribuiscono al riscaldamento globale creando isole di calore urbane, il cambiamento climatico amplifica questi effetti.

Zelina è stata anche l’autrice principale coordinatrice del capitolo 16 del sesto rapporto di valutazione del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC).

Secondo il rapporto è essenziale sviluppare solidi sistemi di allerta precoce e piani d’azione completi per mitigare gli effetti delle ondate di caldo sempre più frequenti e gravi. Ciò include il monitoraggio degli indicatori sanitari legati al caldo e l’attuazione di misure per proteggere i gruppi di popolazione vulnerabili.

Questo perché le ondate di caldo comportano rischi significativi per la salute umana e l’ambiente. Se i corpi umani non sono in grado di raffreddarsi in modo efficiente a causa delle alte temperature e dell’umidità, ciò può portare a colpi di calore, colpi di calore e altre malattie correlate. Inoltre, gli alberi e la fauna selvatica faticano ad adattarsi al caldo estremo. Le ondate di caldo possono anche ridurre la produzione agricola, portando a carenze alimentari.

Attualmente, il Dipartimento meteorologico malese utilizza un sistema di allerta sulle ondate di caldo a tre livelli. L’allarme di livello 1 viene emesso quando le temperature massime giornaliere oscillano tra 35°C e 37°C per tre giorni consecutivi. Quando la temperatura massima giornaliera registrata è superiore a 37°C e raggiunge i 40°C per tre giorni consecutivi, si parla di ondata di caldo e viene emessa un’allerta di livello 2.

Le ondate di calore possono diventare più frequenti e intense a causa dei cambiamenti climatici. Immagine da 123rf

“Esiste la possibilità che la frequenza e l’intensità delle ondate di caldo aumenteranno in futuro a causa dei cambiamenti climatici e di altri fattori come El Niño e l’oscillazione Madden-Julian”, afferma Ambon Dindang, vicedirettore generale della strategia e della tecnologia presso METMalaysia.

Nel 2023 sono stati emessi due avvisi di ondata di caldo, mentre nel 2024 sono stati emessi 45 avvisi.

L’Autorità Meteorologica della Malesia ha più di 300 stazioni meteorologiche in tutta la Malesia. Questo per monitorare parametri meteorologici come precipitazioni, velocità e direzione del vento, temperatura superficiale e radiazione solare.

Ambon afferma che queste stazioni meteorologiche sono stabilite in conformità con i requisiti dell’Organizzazione meteorologica mondiale e vengono calibrate una volta ogni sei mesi. Questo per garantire che i dati raccolti dalle stazioni siano accettabili e possano essere utilizzati per monitorare il clima della Malesia L’Organizzazione Meteorologica Malese dispone di un proprio laboratorio di calibrazione per calibrare tutti i sensori meteorologici prima di installarli sui siti.

Tuttavia, gli avvisi di calore si basano esclusivamente sulla temperatura, ignorando il ruolo critico dell’umidità, osserva Zelina. Ad esempio, il Servizio meteorologico nazionale degli Stati Uniti utilizza un indice di calore che tiene conto sia della temperatura che dell’umidità, fornendo una valutazione accurata dello stress da calore su esseri umani e animali.

Secondo il Servizio Meteorologico Nazionale degli Stati Uniti, l’indice di calore, o temperatura apparente, è la combinazione dell’umidità relativa e della temperatura dell’aria. Ciò influisce sulla sensazione del corpo umano ed è un fattore importante per il comfort umano.

Anche se l’Autorità Meteorologica della Malesia non prevede di rivedere gli standard per l’emissione degli allarmi sulle ondate di caldo, sta attualmente lavorando all’aggiornamento del suo computer ad alte prestazioni. Ciò consentirebbe all’Autorità Meteorologica della Malesia di emettere previsioni fino a 14 giorni in anticipo rispetto ai sette giorni precedenti.

Attualmente, l’accesso a dati climatici storici completi rappresenta una sfida importante. Mentre l’Autorità Meteorologica della Malesia emette avvisi sull’aumento delle temperature, è necessaria un’analisi più dettagliata delle precedenti ondate di caldo per migliorare la comprensione pubblica del cambiamento climatico e dei suoi impatti, afferma Zelina.

Zelina sottolinea che la Malesia sarà in grado di fornire informazioni sulla crisi dell’ondata di caldo. Rendendo le temperature e i dati storici più accessibili ai ricercatori e al pubblico, è possibile ottenere una migliore comprensione delle tendenze e dei modelli delle ondate di caldo.

Tolleranza al calore

Il processo di urbanizzazione aggrava il problema delle ondate di caldo attraverso il fenomeno delle isole di calore urbano, dove i materiali utilizzati nella costruzione come cemento, mattoni e piastrelle assorbono e trattengono il calore. Ciò è in contrasto con le piante naturali che rinfrescano l’ambiente.

“Anche se non abbiamo cambiamenti climatici, il fatto è che ci stiamo urbanizzando [and] “Cambiare il paesaggio cambierà il microclima che abbiamo”, spiega Zelena.

“Si prevede che l’intensità e la frequenza delle ondate di calore aumenteranno man mano che il riscaldamento globale continua”. – Fridolin, Accademia delle Scienze della Malesia

Un altro fattore responsabile delle ondate di caldo è il riscaldamento globale indotto dall’uomo, dovuto all’aumento della concentrazione di gas serra nell’atmosfera, afferma Fridolin Tanjang, ricercatore presso l’Accademia delle scienze della Malesia. L’aumento della temperatura media globale dovuto al riscaldamento globale significa che le soglie per le future ondate di caldo saranno facilmente raggiunte.

“Ciò vale anche per la Malesia. Si prevede che l’intensità e la frequenza delle ondate di caldo aumenteranno man mano che il riscaldamento globale continua”, afferma Fridolin.

Pertanto, il mondo deve ridurre radicalmente le emissioni di gas serra per garantire che l’aumento medio della temperatura globale rimanga al di sotto di 1,5 gradi Celsius.

“Sebbene il contributo complessivo della Malesia sia inferiore all’1% delle emissioni globali, in termini pro capite, è uno dei maggiori emettitori della regione. In collaborazione con il resto del mondo, la Malesia deve attuare misure per ridurre le emissioni di gas serra secondo So”, dice Fridolin.

Zelina sottolinea che è necessaria anche l’attuazione di piani d’azione per combattere l’aumento della temperatura a livello nazionale, statale e locale. Questi piani dovrebbero identificare misure per proteggere le popolazioni vulnerabili e ridurre le malattie associate all’aumento delle temperature.

“Purtroppo la Malesia è uno dei pochi paesi dell’ASEAN a non avere un piano nazionale di adattamento. Il governo ha presentato una proposta per il finanziamento del Fondo verde per il clima, ma ci vorranno tre anni per sviluppare questo piano. Non penso che abbiamo bisogno di un piano nazionale di adattamento. [formal] “Abbiamo lanciato il Piano nazionale di adattamento per avviare misure di adattamento”, afferma Zelina.

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È inoltre necessario adottare misure proattive nella progettazione della pianificazione urbana per affrontare le future condizioni climatiche. Lei avverte che aspettare finché non ne avvertiamo i gravi effetti può rendere più difficile l’adattamento.

“Il Paese deve adattarsi e devono essere adottate misure che gli consentano di affrontare il cambiamento climatico”. – Ambon, incontrato la Malesia

“Potremmo dover ripensare alcuni [urban] Disegni. Il problema è che questo progetto deve essere ripensato prima che possa succedere qualcosa. La modifica dei codici di costruzione o dei progetti di costruzione richiederà tempo. [about] 10 anni alla sua entrata in vigore. Non puoi aspettare che muoiano così tante persone [before taking action]”Lo dice Zelena.”

Secondo lei è necessario un migliore coordinamento tra i dipartimenti governativi per gestire efficacemente gli impatti del cambiamento climatico. Lavorando in collaborazione, le agenzie governative e la comunità possono sviluppare la resilienza e ridurre l’esposizione dei residenti ai rischi legati al caldo.

Sebbene le agenzie governative svolgano un ruolo fondamentale nella diffusione delle informazioni, è importante comunicare con le comunità e gli individui. Ciò avviene attraverso campagne di sensibilizzazione pubblica, social media e media tradizionali per condividere consigli e orientamenti pratici.

“Il paese deve adattarsi e devono esserci misure che gli consentano di affrontare il cambiamento climatico… In effetti, gli allarmi sono molto importanti ora, soprattutto con il cambiamento climatico. Le persone vogliono sapere che tempo fa in Malesia le informazioni vengono pubblicate sul nostro sito Web all’indirizzo Internet e il pubblico può visualizzarle. [access this information]”Lo dice Ambon.”

“Inoltre, andiamo sul campo per spiegarlo al pubblico attraverso campagne di sensibilizzazione e parlando nelle scuole o nelle istituzioni in cui siamo invitati”.

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